Odesa Photo Days: un festival internazionale al servizio della fotografia contemporanea

Origini e identità del festival

Odesa Photo Days è nato come un festival internazionale di fotografia contemporanea con sede a Odesa, Ucraina. Fondato nel 2015, questo evento culturale si è rapidamente affermato come una delle piattaforme più significative per la fotografia nell’Europa orientale, caratterizzandosi per il suo approccio innovativo e il forte impegno sociale.

Il festival è stato ideato inizialmente per creare uno spazio di dialogo e scambio tra fotografi ucraini e internazionali, con l’obiettivo di promuovere la fotografia contemporanea e incoraggiare nuove prospettive artistiche in un contesto post-sovietico. La città di Odesa, con la sua ricca storia multiculturale e la sua posizione strategica sul Mar Nero, rappresenta una cornice ideale per questo progetto culturale che unisce Est e Ovest.

Missione e visione artistica

Odesa Photo Days si distingue per una chiara missione: supportare e promuovere la fotografia d’autore contemporanea con particolare attenzione ai giovani talenti e alle voci emergenti dalla regione dell’Europa orientale. Il festival si propone di:

  • Creare una piattaforma di visibilità per fotografi emergenti e professionisti
  • Facilitare il dialogo tra diverse culture fotografiche
  • Documentare e riflettere sui cambiamenti sociali, politici e culturali della regione
  • Educare il pubblico alla lettura critica delle immagini
  • Costruire connessioni internazionali tra artisti, curatori e istituzioni

Negli anni, il festival ha sviluppato una distintiva identità curatoriale, spesso concentrandosi su tematiche socialmente rilevanti come l’identità, la memoria collettiva, i cambiamenti geopolitici e, più recentemente, le conseguenze del conflitto russo-ucraino.

Struttura e programma del festival

L’evento si articola tradizionalmente in diversi componenti che insieme creano un’esperienza culturale completa:

Mostre principali

Il cuore del festival è costituito da una serie di esposizioni fotografiche ospitate in vari spazi della città, dalle gallerie tradizionali a luoghi non convenzionali come edifici storici, spazi pubblici o industriali riconvertiti. Le mostre comprendono sia progetti selezionati attraverso open call internazionali sia lavori di fotografi invitati.

Programma educativo

Odesa Photo Days dedica particolare attenzione alla formazione, organizzando:

  • Workshop con fotografi e curatori internazionali
  • Portfolio review per giovani fotografi
  • Conferenze e dibattiti su temi legati alla fotografia contemporanea
  • Programmi specifici per bambini e adolescenti

Proiezioni e presentazioni

Durante le serate del festival vengono organizzate proiezioni di lavori fotografici, presentazioni di libri e incontri con autori internazionali.

Programma di residenze artistiche

In alcuni anni, il festival ha incluso programmi di residenza per artisti internazionali, permettendo collaborazioni con fotografi locali e progetti specifici sul territorio di Odesa.

Adattamento durante il conflitto

Dal 2022, con l’intensificazione del conflitto russo-ucraino, Odesa Photo Days ha dovuto reinventarsi e adattare il proprio formato. Il festival ha sviluppato edizioni ibride o completamente digitali, continuando a mantenere la propria missione di supporto alla fotografia ucraina in un momento di crisi nazionale.

Particolarmente significativa è stata la capacità del festival di:

  • Documentare la situazione bellica attraverso il lavoro di fotografi locali
  • Creare piattaforme di visibilità internazionale per artisti ucraini
  • Sviluppare iniziative di solidarietà come quella di donazione di attrezzature fotografiche ai giovani artisti
  • Mantenere vivo il dialogo culturale nonostante le difficoltà logistiche e di sicurezza

Iniziative di supporto ai giovani fotografi

Come evidenziato nella recente iniziativa di donazione di attrezzature fotografiche, Odesa Photo Days ha sviluppato nel tempo un forte impegno verso le nuove generazioni di fotografi ucraini. Questo si manifesta attraverso:

  • Programmi educativi specifici per giovani dai 13 ai 21 anni
  • Collaborazioni con spazi educativi come Indie Lab
  • Mentorship con fotografi affermati
  • Opportunità di esposizione per talenti emergenti
  • Sostegno materiale con donazione di attrezzature

La recente iniziativa che ha coinvolto fotografi come Anastasia Varvarina, Dario Pignatelli, Luis Miguel Caceres Ortiz, e professionisti ucraini come Kostyantyn Strilets, Dmytro Semenovskyi, Pavlo Dorohoy e Dmytro Greshko, si inserisce perfettamente nella filosofia di lungo termine del festival di investire sul futuro della fotografia ucraina.

Impatto culturale e rilevanza internazionale

Nel corso degli anni, Odesa Photo Days ha guadagnato considerevole riconoscimento nel panorama fotografico internazionale, diventando:

  • Un punto di riferimento per la fotografia est-europea
  • Un ponte culturale tra Ucraina ed Europa
  • Una piattaforma di lancio per molti fotografi ora riconosciuti internazionalmente
  • Un importante archivio visivo dei cambiamenti sociali dell’Ucraina contemporanea

Il festival ha sviluppato collaborazioni con altre importanti manifestazioni fotografiche europee e con istituzioni culturali internazionali, contribuendo a inserire la fotografia ucraina nel dialogo artistico globale.

Direzione artistica e organizzazione

Dietro Odesa Photo Days c’è un team guidato da curatori e professionisti della fotografia con una visione chiara e un forte radicamento nella scena culturale locale. Oltre all’evento principale, l’organizzazione lavora durante tutto l’anno per:

  • Curare mostre itineranti di fotografia ucraina all’estero
  • Produrre pubblicazioni fotografiche
  • Organizzare workshop e programmi educativi
  • Costruire reti di collaborazione internazionale

Prospettive future

Nonostante le sfide poste dal conflitto in corso, Odesa Photo Days continua a rappresentare un baluardo di resistenza culturale e creatività. Il festival si è dimostrato resiliente, adattando il proprio formato alle circostanze ma mantenendo intatta la propria missione di supporto alla fotografia come linguaggio di testimonianza, espressione e dialogo.
Le iniziative come quella di supporto ai giovani fotografi rappresentano un investimento sul futuro della cultura visiva ucraina e un segno di speranza in un momento di grande incertezza per il paese.
La capacità di Odesa Photo Days di continuare a operare e innovare in tempi difficili testimonia il potere trasformativo dell’arte e la determinazione della comunità culturale ucraina nel preservare e sviluppare la propria identità attraverso il linguaggio universale della fotografia.

Iniziativa di Odesa Photo Days a sostegno dei giovani fotografi ucraini

L’anno scorso, Odesa Photo Days ha lanciato un’importante iniziativa per sostenere giovani fotografi ucraini di età compresa tra i 13 e i 21 anni. Questo progetto è nato quando Anastasia Varvarina, Dario Pignatelli e Luis Miguel Caceres Ortiz hanno deciso di donare le loro macchine fotografiche e attrezzature a giovani artisti ucraini in cerca di opportunità creative.
L’iniziativa ha presto guadagnato slancio con l’adesione di fotografi ucraini di spicco come Kostyantyn Strilets, Dmytro Semenovskyi, Pavlo Dorohoy e Dmytro Greshko. In collaborazione con Indie Lab, è stata organizzata una prima Open Call rivolta ai giovani artisti che partecipavano ai loro programmi educativi.
Il risultato di questa prima fase dell’iniziativa è stato significativo: due fotocamere digitali Canon sono state assegnate a Yevhenia Kovaleva, diciassettenne di Kramatorsk, e Borys Lysenko, anche lui diciassettenne di Kiev.

I giovani beneficiari

Yevhenia Kovaleva ha approfondito la sua conoscenza della fotografia presso lo spazio Terikon di Kramatorsk. La giovane artista nutre una particolare passione per la fotografia di paesaggi, architettura e soggetti zoologici. Pur avendo già una certa esperienza con fotocamere digitali e analogiche, finora ha scattato principalmente con il suo telefono.

Borys Lysenko studia presso il Dipartimento di Arti Decorative e Applicate e Ceramica del Liceo Artistico Statale Taras Shevchenko di Kiev. Per lui, la fotocamera rappresenta uno strumento essenziale per documentare i suoi lavori artistici e creare un portfolio professionale. In futuro, Borys intende orientarsi verso gli studi culturali e creare un proprio media online dedicato al giornalismo personale.

Un invito alla partecipazione

L’iniziativa di Odesa Photo Days si conclude con un caloroso augurio di successo a Yevhenia e Borys, ma anche con un appello alla comunità. L’organizzazione invita chiunque disponga di attrezzature fotografiche inutilizzate – fotocamere digitali funzionanti, obiettivi, memory card o caricabatterie – a considerare la possibilità di donarle a fotografi emergenti.

Chi fosse interessato a contribuire può contattare Odesa Photo Days.
L’organizzazione si impegna a individuare giovani talenti che desiderano intraprendere un percorso professionale nel campo della fotografia e necessitano di attrezzature adeguate per farlo. Questa iniziativa non solo offre supporto pratico a giovani artisti in un periodo difficile per l’Ucraina, ma promuove anche la continuità culturale e la crescita artistica in un contesto di grandi sfide sociali.

https://thephotodays.org/

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